THE BEAT OF FREEDOM La resistenza fumetti

Sabato 13 Aprile 2024 ore 21:00

Marta Cuscunà
Tratto dal libro “Io sono l’ultimo. Lettere di partigiani italiani”

Di e con: Marta Cuscunà
Illustrazioni live: Fabio Babich
Assistente alla realizzazione: Marco Rogante
Cura e promozione: Etnorama
Amministrazione: Laura Marinelli
Distribuzione: Jean-Francois Mathieu
Creato per ViPride, il gaypride di Vicenza ’13

Io sono l’ultimo, il volume da cui sono tratte le lettere che compongono The
beat of Freedom, è nato quando Annita Malavasi, la partigiana “Laila”, ha
cominciato a parlare d’amore.
Ci teneva a dire una cosa, soprattutto: fu tra i partigiani che, per la prima
volta, uomini e donne ebbero pari dignità e che l’uguaglianza sancita dalla
Costituzione a guerra finita, non fu un regalo ma una conquista e un
riconoscimento.
Le lettere sono un’autobiografia collettiva di giovani accomunati dall’aver
condiviso un tempo e un Paese, che a un certo punto sentirono l’esigenza di
cambiare.
The beat of Freedom cerca di restituire ai ragazzi e alle ragazze di oggi lo
spirito di questo racconto corale sul sogno rock di un Paese di persone
uguali nei diritti e libere.
The Beat of Freedom è la quarta tappa del progetto sulle Resistenze
Femminili

Per ogni replica di The beat of Freedom, Fabio Babich realizza nove tavole, nove opere uniche ispirate ad altrettante lettere di partigiane e partigiani tratte dal libro Io sono l’ultimo.
Le mani dell’artista sono sempre presenti nell’inquadratura della videocamera, in modo da permettere agli spettatori di seguire la costruzione dell’immagine attraverso ogni singolo tratto del pennello o della matita.
Le illustrazioni evocano i paesaggi e le atmosfere descritti dai partigiani, mentre la lettura delle loro parole segue un accompagnamento musicale inaspettatamente rock.
Fabio Babich è un fumettista dal talento straordinario oltre che un amico.
Dal 2016 disegna Dragonero per Sergio Bonelli Editore.
Nel 2010 ha realizzato un video d’animazione commissionato dalla cantante Elisa per il suo Heart – A live tour
Nelle performance live, compone acquerelli, chine, illustrazioni a carboncino o pennarelli che il pubblico vede prendere forma davanti ai propri occhi su un grande schermo da videoproiezione.


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